Caratteristiche per i nati sotto il Segno del Capricorno |
Mitologia
E' legato alla leggenda di Crono e Urano e alla capra Amaltea, nutrice di Zeus, padre degli dei. Urano (il cielo) è sposato con Gea (la terra), che gli partorisce una nutrita genia. Ma lo spietato dio odia i figli e, temendo che qualcuno di loro possa detronizzarlo, li costringe a vivere in un'oscura caverna. L'ultimogenito Crono (più noto con il nome di Saturno), aiutato dalla madre Gea, riesce a vendicare i fratelli ed evira il padre, usurpandone il regno. Purtroppo però non è molto meglio di lui: infatti, preso dallo stesso timore, egli divora tutti i propri figli. Solo Zeus (Giove) riesce a salvarsi e vive in un'isola dove è nutrito e accudito dalla buona Amaltea. Diventato adulto, egli vuole riportare l'ordine nel mondo e punisce il padre Crono, relegandolo a vivere per sempre sull'isola dei Beati, dove possa meditare sugli errori commessi. Purtroppo per riuscire in questa impresa deve sacrificare l'amata capra, il cui vello gli garantisce l'invulnerabilità. Molti sono i significati reconditi di questo mito, che inquadrano la personalità del Capricorno: castrazione degli istinti più vili (Urano); il tempo (Crono) che stronca i sogni ma risana le ferite; la giustizia (Zeus) che riporta l'ordine; lo spirito di sacrificio (Amaltea) necessario per elevarsi; l'espiazione (Crono) necessaria per purgarsi degli errori. Questi elementi si ritrovano tutti nella natura "capricorniana"; l'animale stesso preso a emblema del segno parla chiaro: infatti il caprone è noto per la resistenza fisica che gli consente di vivere in ambienti naturali ostili e per la capacità di scalare alte cime. |